La nocciola coltivata nelle colline di Langhe, Roero e Monferrato
La nocciola tonda gentile trilobata è la varietà coltivata in areali compresi tra le magnifiche colline delle Langhe, Roero e del Monferrato; zone che nel 2014 l’Unesco ha inserito nel patrimonio mondiale dell’umanità.
Importate fonte di energia già riconosciuta in antichità dall’uomo
La nocciola è il frutto del nocciolo, di quella pianta che è stata tra le prime da essere utilizzata dall’uomo in quanto importante fonte di energia. Storicamente la fortuna della nocciola, e quindi della pianta del nocciolo, deriva dalla creazione del gianduia da parte dei pasticcieri torinesi all’inizio dell’800 che si trovarono nell’impossibilità di reperire il cacao per via di un blocco ordinato da Napoleone. Il cacao proveniva dalle colonie e dall’industria dell’impero Britannico, osteggiato dal Bonaparte; con il blocco dell’importazione di questa importante materia prima, i mastri pasticceri sostituirono il cacao con la più economica e disponibile nocciola tonda gentile trilobata.
Nella prima metà del ‘900 la coltivazione del nocciolo prende piede tra le nostre colline con il prezioso contributo e la passione del professore Emanuele Ferraris che dimostrò come il nocciolo fosse una pianta più tenace e resistente rispetto alla vite.
Dal 1993 la nocciola tonda gentile trilobata ha ottenuto la denominazione I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) che stabilisce le caratteristiche del prodotto, dalla cultivar all’area di produzione, ai sistemi di coltivazione, alla commercializzazione e all’etichettatura.
Il gusto intenso e persistente della nocciola tonda gentile trilobata
La nocciola Tonda Gentile Trilobata è apprezzata per le sue qualità che le conferiscono un aroma piacevole, gusto intenso e persistente, dolcezza, freschezza e conservabilità; la forma perfetta del frutto oltre che la croccantezza in bocca.
Particolarmente aromatica, la nocciola tonda gentile trilobata porta con se note floreali di fiori e di miele, unitamente ad aromi di frutta fresca, oltre che di frutta cotta e secca. Note vegetali di bosco, di legno, per quelle tostate: di caffè e cacao, oltre che di profumi speziati.